PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA

 

Il progetto architettonico è un atto creativo; fornisce, a tutte le scale, soluzioni originali ed uniche. La metafora di un corpo che si forma è un perfetto analogismo che aiuta a comprendere l’attività progettuale nella fase creativa e compositiva, durante la quale si definiscono le basi del progetto; dall’idea si sviluppa il progetto, si costruisce un percorso che deve tenere insieme ogni singola componente, parte insostituibile di un tutto. La complessità del pensiero si traduce in progetto, che coniuga necessità e potenzialità, agli aspetti tecnici, funzionali e normativi. 

RECUPERO E RESTAURO

 

Qualsiasi attività progettuale su manufatti appartenenti alle diverse epoche storiche, è preceduta da un processo conoscitivo durante il quale si effettua una lettura dell’edificio e delle sue relazioni con l’ambiente costruito; in questo modo si definisce la valenza storico-architettonica, la storia costruttiva, il carattere architettonico che lo caratterizza e contestualmente i processi di degrado in atto. La diagnosi tecnica insieme al giudizio di valore espresso, costituiscono la fase conclusiva del processo conoscitivo del manufatto e la base per l’elaborazione del progetto.

ALLESTIMENTI E INTERIOR DESIGN

 

Gli allestimenti museografici dialogano con il visitatore; illustrano contesti socio-culturali, realtà storiche complesse. Punto di partenza della progettazione sono il luogo, la sua storia e memoria, gli studi e la ricerca, rappresentati e comunicati attraverso il sistema espositivo che utilizza linguaggi visivi contemporanei capaci di generare stupore e “meraviglia” nel visitatore. Rappresentazione spaziale e linguaggio della comunicazione tengono insieme le ragioni del progetto per un pubblico esigente, che ne fruisce e rinnova nel tempo, il significato.